Ricominciano gli allenamenti della Squadra Junior

Mentre il campionato della Squadra Senior continua, ripartono gli allenamenti della squadra giovanile per il campionato di Under 16 e Under 19.

Chiunque voglia provare l’ebrezza di un allenamento di football americano, può raggiungere Coach Andy e i ragazzi ogni Sabato dalle 15 e 30.

Il ritrovo è al Campo Caprilino di via Bologna, a Pesaro. Basta portare una tuta e delle scarpe coi tacchetti per il campo in erba. Non dimenticate di portare tanta voglia di imparare!

L’invito è valido per tutti i ragazzi dal 1996 al 2002, ma possono partecipare anche i più grandi che non hanno mai provato a giocare, per imparare le basi e divertirsi insieme.

Junior Team 2014

Per un punto i Ranocchi Angels Pesaro sono fuori dai Play-Off

Partita dall’esito amaro quella di Roma contro i Grizzlies, che vede i Ranocchi Angels under 18 lasciare il campo dopo un’avvincente battaglia contro i romani sotto di un punto 28-27.
Eppure erano partiti bene i ragazzi di coach Pippi Moscatelli sotto una pioggia persistente che ha rallentato il ritmo della partita e smorzato la strategia aerea dei reparti offensivi con l’andare dei minuti e l’aumentare del fango. La partita è stata pure sospesa a causa dei fulmini, unico motivo per cui è possibile sospendere un incontro di football americano vista la presenza di parti metalliche nel casco protettivo.
La partita si apre con una breve fase di studio degli attacchi che mettono in moto gli ingranaggi senza pungere troppo, fino all’intercetto dell’ottimo Cesare Leonardi, autore di una buona prova sia in difesa che in attacco, che riporta la palla in posizione favorevole per il proprio attacco.
Con Nicola Cecchini confermato in cabina di regia, gli Angels non si fanno pregare e lo stesso Cecchini varca l’end zone con una bella azione personale. Con il calcio di Francesco Pucci siamo subito sul 0-7. La reazione dei Grizzlies è rabbiosa ma disordinata. I romani conducono un bel drive, ma la difesa, oggi guidata da Francesco Pucci vista l’assenza del capitano Giovanni Garofalo, messo a letto dall’influenza, riesce a fermare l’attacco avversario e restituire la palla agli Angels. L’attacco pesarese, cavalcando l’inerzia della partita, mette insieme un’altra serie di ottime giocate. Un bel lancio di Cecchini per Emanuele Verni, che dopo la ricezione aggiunge un guadagno extra di parecchie yards, viene annullata per un fallo inesistente. Ma ormai l’attacco è inarrestabile. Subito Cecchini replica con un bel lancio lungo su Alex Bianchini, che si fa perdonare un errore commesso ad inizio gara. Intanto Tommaso Maltoni, che con le sue corse è stato una vera spina nel fianco per le difesa romana, azzecca il buco giusto e segna il secondo touch down per gli Angels. Con il calcio di Pucci il punteggio sale a 0-14.
I Grizzlies si riorganizzano, iniziano a mettere pressione sulla difesa pesarese e dopo un lungo drive accorciano le distanze, 7-14. Qualche errore di troppo mette in condizione l’attacco romano di impossessarsi nuovamente del pallone e andare ancora in meta con una serie di buone azioni pareggiando i conti sul tabellino, 14-14. C’è ancora tempo, gli Angels però accusano la stanchezza, tra infortuni e influenza il roster dei pesaresi è molto corto e molti giocatori sono costretti al “doppio ruolo” giocando sia in attacco che in difesa, commettono un errore e i Grizzlies ne approfittano portandosi, a poco tempo dalla fine del primo tempo, sul 21-14.
A questo punto la partita viene interrotta per fulmini e le squadre vanno a riposo con una manciata di secondi di anticipo.
Il rientro in campo vede gli Angels terminare il tempo rimasto cercando di attaccare, ma ormai la pesante pioggia ha reso il campo molto pesante e la rimonta non riesce.
Si comincia così il secondo tempo con i romani in attacco. Le manovre si fanno più macchinose rallentate dall’acqua e dal fango. Gli Angels sono molto determinati, fermano l’attacco romano e segnano ancora con Maltoni, inarrestabile. 21-21. I romani non ci stanno, spingono e riescono ad eludere la difesa portandosi ancora avanti 28-21. Il quarterback degli Angels Cecchini prende un brutto colpo e rimane a terra. Bianchini prende il suo posto per permettergli di riprendersi. E’ un brutto colpo alla spalla che non gli permette di lanciare con la solita potenza, ma rientra comunque in campo, con la voglia di rifarsi, trasmette la sua determinazione ai suoi compagni che macinano metri su metri, alternando le corse di Maltoni a corti lanci su Bianchini, Leonardi e Verni, fino a sfondare di nuovo la linea romana e mandare il runningback pesarese in touch down. Il calcio viene però stoppato, 28-27.
I ragazzi sul campo continuano ad affrontarsi, ma manca poco tempo alla fine, il punteggio non si muoverà più e sarà quello finale.
“E’ un vero peccato per i nostri ragazzi” sono le parole dell’head coach Pippi Moscatelli, “hanno lottato con molto coraggio e spirito di sacrificio e si sarebbero meritati un posto nei play off, che invece questo risultato ci nega matematicamente. Sapevamo di avere un girone molto difficile, ma non abbiamo certo sfigurato, anzi abbiamo messo in difficoltà squadre molto più blasonate di noi. I ragazzi ci hanno resi molto orgogliosi”.
Anche le parole di Pietro Ruggeri, difensive coordinator, sono di elogio ai ragazzi:”Anche se non siamo riusciti nell’impresa dei play off, siamo cresciuti tantissimo. Abbiamo commesso degli errori come è normale che sia nelle squadre giovanili, ma i ragazzi hanno dimostrato di essere dei veri giocatori di football. Sicuramente quelli che continueranno si toglieranno delle soddisfazioni e costituiranno il futuro degli Angels.”
Andrea Angeloni dice la sua sull’attacco:”Insieme a mio fratello Alessandro abbiamo studiato le strategie per battere la loro difesa ed hanno funzionato. Purtroppo ci vorrebbe più tempo per allenarsi, ma anche così i ragazzi hanno dato una grande prova di carattere. Loro hanno una difesa molto forte, ma il nostro attacco li ha messi in grande difficoltà”
L’ultima parola per Filippo Piermaria, allenatore dei linebaker, fresco di abilitazione ad allenatore:”Questi ragazzi mi hanno fatto emozionare come non mi capitava da tempo. Ho veramente creduto che riuscissero ad agguantare i romani e batterli, tanta era la loro determinazione. Poi lo sport è fatto così, le partite si vincono e si perdono, ma sono sicuro che le vittorie non tarderanno ad arrivare.”
Domenica 18 Novembre al campo Caprilino di via Gagarin a Pesaro alle ore 14 si terrà ANGELS-MARINES, l’ultima partita del girone.

[Ufficio Stampa Ranocchi Angels Pesaro]

Angeli vittoriosi sui Corvi

Una bella prova corale dei Ranocchi Angels spegne le speranze dei Ravens di Imola, che tentano coraggiosamente di opporsi ai pesaresi. Questa volta però i ragazzi di coach Pippi Moscatelli non si fanno sorprendere e portano a casa un risultato che non lascia dubbi: 34-7.

Inizio un po’ incerto della partita che vede i padroni di casa in attacco, guidato da Nicola Cecchini, condurre un bel drive ma ancora un po’ esitante, facendosi fermare dalla difesa di Imola. La difesa degli Angels, allenata da Pietro Ruggeri, fa il suo dovere e ferma immediatamente l’attacco degli ospiti restituendo l’ovale al proprio attacco che questa volta non si fa pregare e dopo una buona serie di corse del runningback Tommaso Maltoni, la palla viene consegnata in mano al ricevitore Cesare Leonardi che si invola in touch down con una bella azione di reverse. Durante la trasformazione un cattivo snap della palla costringe Cecchini ad improvvisare e lanciare per Emanuele Verni che segna 2 punti per gli Angels.
Arriva immediatamente la reazione dei Ravens, che con un big play riescono a sorprendere la difesa, nel suo unico errore della partita, e a segnare con Raffini. Con il calcio addizionale il punteggio si porta sul momentaneo 8-7 per i pesaresi.
La palla passa di nuovo nelle mani dell’attacco di casa che ha ormai preso le misure sulla difesa di Imola, avanza deciso e segna nuovamente con una bella corsa di Maltoni. Francesco Pucci, oggi impiegato come Fullback ed autore di una buona prova, centra i pali e trasforma: 15-7 e termina il primo quarto di gioco.
A questo punto la difesa sale in cattedra e non permetterà più ai Ravens di aggiungere punti al tabellino. E’ stata una buona prova di tutti tra cui si evidenziano Giovanni Garofano, Cesare Leonardi, Emanuele Verni, Luca Vitali, Toni Filippo a cui si aggiungono Michele Ascani, Riccardo Valentini e Luca Bargnesi che hanno chiuso tutti le porte al centro.
L’attacco, dal canto suo, ha condotto la partita con lucidità dando la possibilità a tutti di calcare il terreno di gioco e andando a segno ancora nel 2° quarto con Maltoni, poi ancora nel 3° quarto ancora Maltoni su una corsa strepitosa di 72 yards, ed infine nell’ultimo quarto su un bellissimo lancio di Cecchini per Alex Bianchini, autore anch’egli di un’ottima prova da ricevitore.
Da segnalare anche l’ottima prova della linea d’attacco che ha aperto delle belle autostrade per i runningbacks, Flavio Berni, Michele Ascani, Riccardo Valentini e Emanuele Verni autore anche di alcune belle ricezioni.
“Sono molto contento dei ragazzi, soprattutto del mio reparto preferito, la linea d’attacco” sono le parole dell’head coach Moscatelli, “questi ragazzi stanno crescendo molto bene ed oggi si sono fatti valere, sia in attacco che in difesa”. Molto soddisfatto anche Andrea Angeloni, allenatore dei runningback ed autore, insieme al fratello Alessandro, delle strategie dell’attacco: “Oggi il gioco di corsa ha funzionato a meraviglia e ci dato la tranquillità di lanciare e provare anche qualcosa di nuovo. Abbiamo fatto degli errori e c’è ancora tanto da lavorare, ma siamo sulla buona strada. Devo segnalare anche l’ottimo aiuto sulla side line di Jacopo Terenzi, quarteback della senior, per trovare i punti deboli della difesa avversaria”
Prossimo appuntamento, fondamentale per l’accesso ai play off, domenica 11 novembre a Roma in casa dei Grizzlies sconfitti dai Marines agli overtime 48-40.
“I Ranocchi Angels non sono ancora fuori dai giochi” è l’ultimo commento del presidente Francesco “Frank” Fabbri, “le squadre romane non sono imbattibili, e i ragazzi lo hanno provato nelle partite di andata combattute fino alla fine e perse di poco. La società crede molto nel settore giovanile ed ha investito molto su questi ragazzi che sono il nostro futuro.”

Campionato U18 – Esordio amaro contro i Grizzlies

Esordio amaro degli Angels nel campo di casa.

È stato un battesimo del nuovo campo al Caprilino che lascia gli Angels dell`under 18 con un po` di rammarico quello che si è svolto sabato 20 Ottobre contro i campioni romani dei Grizzlies.

Gli Angels sono partiti troppo spenti perdendo punti importanti all`inizio che, anche con un esaltante seconda parte della gara, non sono riusciti a colmare, anche se sono arrivati a soli 3 punti dagli avversari sul finale.

È stata comunque una bella partita quella per il secondo posto del girone terminata alla fine 33-24 per i romani.

Gli Angels, ancora privi di qualche pedina importante, hanno cominciato la partita ancora un po` addormentati, e sono stati costretti ad inseguire colpo su colpo i touch down dei Grizzlies.

Nel secondo quarto già la squadra reagiva bene e chiudeva il primo tempo sotto di 8 punti.

Nell’intervallo coach Moscatelli dà la carica ai suoi che entrano in campo più determinati. La difesa mette a segno alcune buone giocate, in evidenza il capitano Giovanni Garofalo, Emanuele Verni, Tommaso Maltoni e Cesare Leonardi che con i loro placcaggi hanno fermato l`attacco romano in più di un`occasione. In linea grande lavoro di Erik Valeri, alle sue prime esperienze coadiuvato dal veterano Riccardo Valentini, nonostante la stanchezza del doppio ruolo. Da notare i bei placcaggi del rookie Toni Matteo e il bel fumble recuperato da Cesare Morelli.

L`attacco ha mostrato una maggiore costanza durante la partita rispondendo colpo su colpo alle segnature dei Grizzlies. Purtroppo l`ultimo drive a -3 dai romani che avrebbe potuto segnare il sorpasso definitivo, non riesce all`attacco bianco blu che esce dal campo lasciando la palla agli avversari che poi allungheranno il loro vantaggio a 9 punti con l`ultima segnatura della partita a meno di 2 minuti dalla fine.

Il problema del nostro attacco“, commenta Alessandro Angeloni, Offensive Coordinator, “non sono le prestazioni degli atleti, che sono state invece fenomenali in certi frangenti. Purtroppo è l`inesperienza il nostro più grande nemico, alcuni piccoli errori individuali fanno inceppare i delicati meccanismi dell`attacco, ma i ragazzi hanno la mentalità giusta e sono sicuro che nel girone di ritorno le cose cambieranno, abbiamo dimostrato di poter tenere testa a tutti.

Ottima prova del Quarterback tornato in cabina di regia Nicola Cecchini che ha trovato con i ricevitori delle buone giocate. Tre dei quattro TD segnati dagli Angels vengono da connessioni aeree, la prima con Diego Marinelli, un`altro esordiente autore di una bella ricezione terminata in meta dopo una lunga galoppata, poi è stata la volta di Alex Bianchini che leggermente infortunato ha stretto i denti segnando anch`egli su un lungo lancio. Infine l`ultimo di Emanuele Verni che ha ricevuto una traccia esterna e si è buttato poi in end zone. Il terzo TD è stata una corsa devastante di Tommaso Maltoni che ha tagliato in due la difesa seguendo gli ottimi blocchi della linea d`attacco e del Fullback. “La linea oggi ha alternato buone giocate con errori di assegnamento” le parole di Jacopo Cortesia, assistente per le linee, “all’inizio abbiamo faticato ad adattarci ai loro cambiamenti del fronte difensivo ma quando abbiamo trovato il bandolo della matassa siamo riusciti a bloccarli bene e a correre ottimamente“.

Anche l`altro Running back Daniel Zamfir ha fatto vedere ottime corse ottenendo buoni guadagni.

Purtroppo oggi potevamo vincere“, è il commento dell`head coach “Pippi” Moscatelli, “se fossimo entrati più determinati dall’inizio il risultato sarebbe potuto concludersi a nostro favore. Siamo comunque molto soddisfatti, loro sono un`ottima squadra, vincitori dello scorso anno hanno parecchi bravi giocatori. Inoltre abbiamo visto un grande carattere ed un grande cuore nei nostri ragazzi che hanno reagito e hanno rimontato fino ad arrivare a poter vincere questa partita.

Ora un turno di riposo attende i Ranocchi Angels che metteranno a punto gli schemi per il girone di ritorno che riprenderà domenica 4 novembre alle 14 al campo Caprilino di via Gagarin contro i Ravens di Imola.

U18_Angels_vs_Grizzlies
[foto R. Verni]

Campionato U18 – Esordio casalingo

Giornata 3
Sabato 20 Ott ore 15:00: ANGELS PESARO – GRIZZLIES ROMA

Dopo 2 giornate i Ranocchi Angels si apprestano a disputare la loro prima partita casalinga della stagione 2012: vittoriosi a Imola e sconfitti con onore a Roma (vs Marines).

Si giocherà al campo “Il Caprilino” via Bologna – Pesaro con inizio ore 15:00.

 


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Marines Lazio vincono sui Ranocchi Angels Pesaro

L’incontro di Sabato 13 ottobre a Ostia contro i Marines si preannunciava molto duro per i Pesaresi, che si presentavano in formazione ridotta senza Verni, Cecchini, Serafini e Bardeggia infortunatosi lo scontro precedente durante l’esordio vittorioso contro i Ravens.

Al loro primo incontro i Marines hanno strapazzato i campioni in carica dei Grizzlies nel derby romano con un sonoro 26-0, affermandosi prepotentemente come una delle pretendenti al titolo nazionale under18.

Con Alex Bianchini schierato in cabina di regia, ci si aspettava una partita di contenimento da parte degli Angels che invece hanno lasciato gli avversari a bocca aperta conducendo una gara a viso aperto e giocando con molta grinta e generosità.

Infatti partono subito forte i Pesaresi che conducono la palla da subito fino in meta con Cesare Leonardì che si invola in corsa oltre la goal line dopo un drive magistralmente condotto dal quarterback Bianchini. Gli Ostiensi ancora si devono svegliare e la difesa, guidata da Giovanni Garofalo, stronca le iniziative offensive avversarie ridando la palla all’attacco.

Bianchini non si fa pregare, e dopo alcune belle corse del running back Maltoni, infila un lungo lancio per Leonardi che si invola fino al touch down per la sua seconda meta.

Pucci trasforma il calcio e si va sul 13-0 ancora al primo quarto di gioco.

Arriva l’attesa reazione dei Marines che riescono a segnare, ma l’attacco degli Angels contraccambia subito e riporta di nuovo in meta l’ovale con una lunga corsa di Maltoni che taglia il campo in due e porta il risultato sul 19-6. Il calcio addizionale di Pucci fa segnare nel tabellone 20-6.

I Marines rispondono ancora al colpo e riescono a segnare prima dello scadere del primo tempo andando a riposo sul punteggio di 20-12 per i pesaresi.

Durante l’intervallo i romani mettono a punto gli opportuni aggiustamenti e rientrano in campo molto più motivati. D’altra parte i pesaresi, con un roster molto più corto, iniziano a risentire della stanchezza e, al loro rientro in campo, commettono una serie di errori che causano prima la rimonta e poi il sorpasso dei Marines.

La partita si chiude alla fine 34-20, gli Angels escono esausti, ma a testa alta da uno dei campi più difficili del campionato, consapevoli di aver tenuto testa ad una delle squadre più forti senza il loro quarterback titolare, comunque sostituito egregiamente da Bianchini, ed altre assenze importanti tra cui Filippelli infortunatosi ad una mano durante il riscaldamento.

I ragazzi ci hanno sorpreso, così come hanno sorpreso i Marines”, commenta con soddisfazione Andrea Angeloni, assistente dell’attacco, “hanno giocato con un’intensità incredibile e si sono guadagnati il rispetto degli avversari nonostante siano una squadra così forte ed esperta, mentre noi siamo ancora alle prime armi”. Pietro Ruggeri, allenatore della difesa, ha ricoperto anche il ruolo di capo allenatore per questa partita, “Insieme ad Alessandro Angeloni abbiamo studiato molto bene l’attacco e la difesa dei Marines preparandoci a sorprenderli e ad annullare le loro iniziative. Per tutto il primo tempo ci siamo riusciti egregiamente, ma nel secondo tempo, complice anche la stanchezza di alcuni nostri atleti costretti a fare il doppio ruolo, i Marines, da grande squadra quale sono, hanno introdotto gli aggiustamenti giusti e hanno vinto. Nonostante questo sono molto soddisfatto dei ragazzi che hanno lottato come dei leoni e ci aspettiamo un’altra battaglia alla pari per il ritorno.

Sabato 20 ottobre avrà luogo l’esordio casalingo degli Angels che ospiteranno alle 15 nel loro campo in via Gagarin i campioni in carica dei Grizzlies.

Scarica le statistiche dell`incontro.

Ranocchi Angels U18 +1 @ Ravens Imola

Partono con il piede giusto i giovani Angeli pesaresi che per il secondo anno consecutivo espugnano di un punto il campo dei Ravens di Imola.

Sotto un sole cocente gli Angels di coach Pippi Moscatelli esordiscono nel campionato High School nazionale di Football Americano riservato agli under 18 con una vittoria sofferta, ma meritata.
Iniziano forte i pesaresi con un drive perfetto, alternando corse e lanci e terminando in meta con una precisa connessione area di Nicola Cecchini, in cabina di regia, e Alex Bianchini. Il primo calcio viene fallito e il punteggio viene fissato sul 6-0. La reazione dei Ravens è blanda e per un lungo periodo le squadre si studiano e le difese la fanno da padrona.  All’inizio del secondo tempo il punteggio si sblocca, direttamente sul kick off che dà inizio alle ostilità, gli Angels calciano e i Ravens, dopo un ritorno rocambolesco, si fanno tutto il campo pareggiando i conti delle mete. La trasformazione da due punti viene fallita e si va sul 6-6.
Gli Angels reagiscono e dopo una serie di giochi ben eseguiti riescono a portarsi a ridosso della Goal line avversaria che poi varcano con un lancio sull’ottimo Emanuele Verni, lasciato solo al centro dell’End Zone.
Questa volta Francesco Pucci non fallisce l’importantissimo calcio che porta il risultato sul 13-6.

Il finale vede gli Angels calare di intensità e i Ravens farsi sotto e non demordere. Con un bel lancio lungo, la formazione di Imola riesce a sorprendere la retroguardia Pesarese, ma il tentativo di trasformazione da due punti viene ancora una volta fermata ottimamente dalla difesa biancoblu: 13-12 per gli Angels.
I Ravens continuano a premere sull’acceleratore per il sorpasso cercando di sfruttare il loro buon momento e una palla persa dagli Angels sembra fornirgli una buona occasione. Gli emiliani riescono anche a segnare, ma l’azione è viziata da un fallo d’ingenuità che nega alla squadra di Imola i 6 punti che li porterebbero in vantaggio.
Lo shock risveglia gli Angels, che prima con una granitica difesa, e poi con un attacco determinato, non consente più nulla agli avversari. La partita termina con gli Angels in zona d’attacco che si inginocchiano per lasciare sfilare gli ultimi secondi.

Una vittoria molto importante”, è il commento a caldo di Coach “Pippi”, “che premia l’impegno di questi ragazzi e il lavoro svolto durante gli allenamenti. E’ stata una grossa soddisfazione vedere come questo gruppo è cresciuto in questi mesi”.
Ottima la prova della difesa, che concede poco all’attacco avversario, sugli scudi Giovanni Garofalo e Francesco Pucci, al suo esordio.  Buona comunque la prestazione di tutti, per molti di loro la prima partita in assoluto.
L’attacco, che ha comunque un tempo di rodaggio maggiore, ha fatto vedere delle ottime giocate, ma le numerose palle perse non hanno permesso una maggiore continuità.
Sabato 13 ottobre gli Angels partiranno per la difficile trasferta a Ostia contro i Marines, squadra molto forte, sicuramente tra le pretendenti al titolo nazionale.
Oggi abbiamo fatto molti errori, ma alla fine abbiamo meritato la vittoria” chiude Alessandro Angeloni, allenatore dell’attacco, “dobbiamo lavorare molto per migliorare altrimenti contro i Marines sarà molto dura. Abbiamo fiducia in questi ragazzi che hanno dato prova di ottime potenzialità”.

Angels U18 2012 @Ravens