Il week-end di rilancio degli Angels va ad un passo dal diventare perfetto. La riuscitissima presentazione della squadra, sabato al Jungle Land, che aveva riaperto il cuore di quanti amano storia e tradizione nello sport non ha trovato il giorno dopo sul campo quella vittoria a lungo sperata nel match d’esordio in Cif9. Hanno vinto i Chiefs Ravenna, favoriti dal pronostico non solo per la prima di campionato, ma per il primato nel girone E, ma lo hanno fatto solo all’over time (33-27).
I giovani angeli hanno speso tutto quello che avevano, che ancora però non è sufficiente per aver ragione di un’avversaria più esperta, con un roster da serie A2, campionato dal quale sono appena retrocessi. «I regolamentari si sono conclusi sul 27 pari – racconta Giorgio Gerbaldi, assistente del reparto difensivo – poi ai supplementari i Chiefs hanno trovato il touch-down, però siamo riusciti a stoppare il loro calcio quindi speravamo nell’attacco successivo di completare il gioco e vincerla così. Non ci siamo riusciti per un soffio, peccato. La partita è stata bruttina, ma dobbiamo ancora compattarci visto che siamo ripartiti da poco: c’è comunque il tempo per sistemare le cose prima della seconda giornata di Comacchio, in programma il 2 marzo e la fiducia non deve mancarci».
Il presidente Fabbri aveva già motivato le ragioni di questa ripartenza: «Noi guardiamo al futuro e nonostante le belle annate coi Titans in serie A ci siamo arresi all’evidenza che il nostro vivaio stava languendo – ha spiegato Frank -. Se oggi abbiamo giocatori validi come Frazzetto e Ascani è perché dieci anni fa li abbiamo formati, quando ripartimmo dalla B, dobbiamo seguire la stessa strada per cercare nuove leve ed invogliare le giovani generazioni a provare il football con un lavoro mirato che faremo nelle scuole».
Un progetto che vedrà protagonisti tutti i membri del coaching staff, compreso quel Mel Gallitornato dalla California per mettere le ali ai suoi Angels: «Sono molto orgoglioso di lavorare con questo gruppo, il Cif9 è il vero campionato italiano, dove ogni città schiera il suo prodotto. Lavoreremo per averlo sempre migliore. Qui mi sento come a casa» dice.
E nella rinascita hanno creduto ancora tutti gli sponsor che avevano sostenuto la serie A, dal main sponsor Ranocchi alla Gls, dalla Banca Generali alla Datagest. Il football americano a Pesaro è vivo più che mai.
ufficio stampa Angels Pesaro