E’ appena andato agli archivi il campionato di football americano, che i Ranocchi Angels sono già pronti a spingere la nuova tendenza, quella del flag football. Una disciplina nata da una costola dello sport americano per eccellenza, che forse piace di più agli europei: senza armature né caschi, non c’è contatto e richiede agilità, atletismo, velocità.
Il primo assaggio per la città sarà una manifestazione giovanile che prenderà possesso del camposcuola di via Respighi nel prossimo week-end, 8 e 9 giugno: 350 ragazzi fra i 13 e i 15 anni si giocheranno lo scudettino, riempiendo anche gli alberghi del lungomare visto che, per via della giovane età, saranno accompagnati dalle famiglie. La società del presidente Fabbri ha così trovato pieno appoggio dall’amministrazione comunale, mentre l’aspetto logistico sarà seguito da Esatour.
“La federazione ci ha assegnato la manifestazione perchè vede la bontà del nostro lavoro – racconta Fabbri, presidente degli Angels -. In questa città è rinato il football, il vivaio è florido e il Comune ci ha dato un campo tutto per noi. Vogliamo offrire l’immagine migliore della città per avere in futuro altre manifestazioni di livello. Presto avremo novità in tal senso”.
Durante le finali ci sarà anche una partita dimostratriva da parte di una selezione di studenti pesaresi che hanno imparato le basi del flag grazie al progetto che gli Angels hanno sviluppato durante l’inverno nelle scuole.
Elisabetta Ferri
(ufficio stampa)
